• 17 Maggio 2024

IL FINALE DI LOST: SPIEGAZIONE

Lente ingrandisce Punto interrogativo

Dopo 6 stagioni il finale di Lost ha diviso i fan e generato mille e una spiegazione.

La serie tv che ha cambiato il modo di fare televisione ci ha lasciato con tante domande e una speranza.

Ripercorriamo insieme la serie TV e cerchiamo le possibili risposte al finale esplosivo.

Il dubbio, o, scientificamente parlando, l’indeterminazione ha sempre regnato sovrana in Lost. La sesta stagione ha più fantascienza di quanto sembri, perché, come nel paradosso del gatto di Schrodinger l’animale è contemporaneamente vivo e morto e il suo stato viene alla fine determinato dalla sua osservazione, anche per i Losties è accaduto qualcosa di simile. Due realtà parallele si sono poi incrociate e definite nel momento un cui si sono osservate, in una erano vivi nell’altra erano morti.

Lost ha sempre visto contrapporsi fede e scienza, destino e libero arbitrio, nelle figure di Locke-Jack ma anche nelle figure di Jacob-Uomo in nero. Alla fine decide per la fede, ma anche per la libera scelta di seguire il proprio Destino, come fa Jack.

Lost è una metafora della vita raccontata da una prospettiva simbolica: nasciamo, apriamo gli occhi ma non sappiamo dove ci troviamo (Jack scena iniziale prima stagione); impariamo a camminare (Locke riprende l’uso delle gambe), esploriamo il nostro ambiente, l’isola, conosciamo nuove persone, veniamo a conoscenza dell’esistenza del Bene e del Male (Yin e Yang, Bianco e Nero), di persone ostili (gli Altri), stringiamo amicizie e legami, impariamo a comunicare.

Nel corso del tempo la conoscenza aumenta, ci allontaniamo dal luogo di nascita e camminiamo per il mondo perseguendo obiettivi materiali, fino a capire e realizzare il vero scopo della nostra vita, donandoci al prossimo per il conseguimento di un Bene superiore (la protezione dell’isola, che cela la sorgente della Vita).
I destini di ognuno sono legati ai destini degli altri e anime gemelle si ritroveranno in ogni vita per infine passare oltre in compagnia.
Per questo Jack muore in compagnia del cane, che rappresenta il compagno per eccellenza, la fedeltà, l’amico.
Di seguito la mia spiegazione di Lost.


SPIEGAZIONE DI LOST: DOMANDE E RISPOSTE

  • Chi era la madre adottiva di Jacob? Era una vestale romana. Le vestali erano sacerdotesse vergini il cui compito era sorvegliare che il fuoco sacro della Dea restasse sempre acceso. Esse non potevano essere uccise da mano umana. All’inizio erano 3 o 4, poi il loro numero fu ampliato a 6, esattamente come i 6 numeri della sequenza. Non viene mai detta questa cosa, ma se leggete chi erano le vestali trovate molti punti in comune. Ad esempio: le vestali non potevano essere madri, questo non vi ricorda l’impossibilità di partorire sull’Isola?. E il nome di Kate che viene cancellato dalla lista proprio quando è diventata mamma (anche se adottiva)? Le vestali non potevano essere uccise da mano umana, non vi ricorda l’immunità dei candidati che non potevano essere uccisi direttamente dal Fumo Nero? Dovevano sorvegliare che il fuoco sacro restasse sempre acceso: non vi ricorda la luce dell’Isola e il compito del nuovo Jacob?
  • Cos’è l’Isola? Metafisicamente l’isola può essere vista come il punto di origine di materiale e immateriale, di Bene e Male, scientificamente è un luogo dalle proprietà elettromagnetiche particolari, dovuta alla presenza di una sacca di materia esotica.
  • Cos’è la Luce al centro dell’isola? Come svela la vestale romana madre adottiva di Jacob nell’episodio Al di là del Mare“, ogni persona ha in sé un po’ di quella Luce, ma alcuni ne vogliono sempre di più. E’ l’energia primordiale della Creazione, l’anima dell’Universo, la fonte della Vita. Nella scienza di Lost essa è originata dalla sacca di materia esotica che emette una particolare energia elettromagnetica, capace di piegare lo spazio e il tempo.
  • Cosa ha causato i salti temporali nella quinta stagione? La ruota girata da Ben alla fine della quarta stagione era stata costruita fin dai tempi antichi dagli uomini con cui aveva vissuto l’uomo in nero, lo scopo era utilizzare la fonte di energia dell’isola per attivare una sorta di teletrasporto, grazie alla quale l’uomo in nero avrebbe lasciato l’isola. Ma quando Ben gira la ruota essa si blocca e va fuori asse, dando inizio agli strani salti temporali dei Losties. Locke la sbloccherà e i salti termineranno. Ma in quel momento i due gruppi di Losties sono ancora separati, perché uno dei due è nel presente, l’altro nel passato, ai tempi della Dharma. L’energia della bomba nucleare, che alla fine della quinta stagione sembra esser scoppiata per davvero e che secondo i calcoli di Faraday avrebbe dovuto sigillare la sacca di energia, invece di defluire verso l’esterno è stata probabilmente risucchiata dalla sacca e combinandosi ha resettato le due linee temporali riportando il gruppo di Jack al presente.
  • Perché le donne non potevano partorire sull’isola? Non è del tutto esatto, infatti la madre naturale di Jacob partorisce sull’isola, anche Claire dà alla luce Aaron e Ethan era nato sull’isola con l’aiuto di Juliet, come si vede nella quinta stagione. Ma sia la madre di Jacob che Claire (e si suppone anche di Ethan) erano rimaste incinte fuori dall’isola, il che fa supporre che l’energia dell’isola interferisca proprio con le gravidanze originatesi sull’isola ma non con quelle iniziate fuori. Ricordiamo che le vestali romane non potevano avere rapporti sessuali, quindi nemmeno avere figli. E’ quindi pensabile che chi concepisce sull’Isola non possa partorire sull’Isola: Sun infatti concepisce sull’isola ma partorisce fuori, perciò l’energia dell’isola non interferisce troppo con la sua gravidanza.
  • Perché il fumo nero non può uccidere i Losties? Solo i Losties candidati scelti da Jacob sono immuni dal fumo, che non può toccarli. Fu la madre adottiva di Jacob a determinare questa regola: i due fratelli non potevano uccidersi direttamente. Quando il fratello dall’abito nero diventa il fumo nero e Jacob il custode dell’isola la regola viene trasferita ai candidati, essendo i potenziali eredi di Jacob. Per questo motivo l’uomo in nero ha avuto bisogno dell’aiuto materiale di Ben per uccidere Jacob
  • Come fa Jack a riaccendere la Luce? Non è stato spiegato ma io penso che sia stato proprio Jack a ricaricare la Luce. Quando Jack rimette a posto il tappo si accorge che non succede nulla e si accascia al suolo afflitto, tocca quella poca acqua che ha ripreso a scorrere dalla roccia e la Luce inizia a riaccendersi (si sente anche il suono di una specie di reattore che si riavvia). Se tutti gli esseri umani hanno un po’ di Luce, è possibile che il nuovo Jacob ne abbia talmente tanta da poterne cedere all’isola in caso di bisogno (Jack è stato nominato custode da Jacob dopo una cerimonia con l’acqua). Ciò indebolisce ulteriormente Jack, già pugnalato dal fumo nero, che muore nel campo di bambù per emorragia.
  • Perché Ben non viene guarito dall’isola, mentre Locke e Rose sì? Ben non è mai stato un candidato. Per Locke e Rose, l’isola concede ai candidati la guarigione solo dalle malattie sorte fuori dall’isola, mentre se ci si ammala sull’isola (Jack con l’appendicite) si può ugualmente morire.
  • Esiste solo un’isola come quella di Lost? Nella quinta stagione Eloise, la madre di Faraday, rivela a Jack che esistono diverse sacche di energia simili, tutte interconnesse. Quindi l’isola è uno dei tanti luoghi particolari.
  • Perché dopo essere sopravvissuto all’esperimento di Widmore Desmond diventa più disposto a collaborare? Durante l’esposizione al forte campo elettromagnetico, Desmond ha avuto un flash sideways, e ha erroneamente pensato che la vita reale fosse quella del limbo mentre la vita sull’isola fosse irreale. Quindi decide di collaborare per raggiungere la Luce, convinto di tornare da Penny levando il tappo.
  • Perché nel finale in chiesa non compaiono tutti i personaggi? In chiesa sono presenti solo i Losties che si sono fatti una ragione (del fatto che sono morti) e sono pronti ad andare avanti, verso un altro livello di esistenza. Miles, Ana Lucia, Faraday e Charlotte non avevano ancora preso coscienza della loro vita passata, Eloise invece sì ma sentendosi ancora in colpa per aver (nel passato) ucciso il figlio, non era pronta a dirgli la verità e preferiva continuare a vivere in quella realtà illusoria.
    Ben ha ancora dei conti in sospeso (con Alex e la Russeau) quindi decide come Eloise di non passare oltre. Mr. Eko aveva già raggiunto la pace poco prima di essere ucciso dal fumo nero e ha seguito un altro percorso. Michael invece aveva detto a Hugo che non poteva proseguire essendo intrappolato sull’isola per ciò che aveva commesso in vita (gli omicidi di Ana Lucia e Libby).
  • Cosa sono i flash sideways? E’ un limbo in cui tutte le anime dei Losties passano prima di andare avanti, una volte defunti. Lì il Tempo non esiste e quindi, come gli dice il padre, Jack incontra sia persone morte prima di lui (Shannon, Bone, Sayid, Juliet, Jin, Sun), sia persone morte molto tempo dopo di lui (Sawyer, Kate, Hugo, Ben). La Luce che pervade la chiesa è proprio la Luce al centro dell’isola, l’energia della Creazione (al Big Bang non c’era materia, solo energia – Fiat Lux – , la materia si formò in seguito). Il Desmond sull’isola pensava di poter entrare nella Luce col suo corpo (materiale) levando il tappo, ma si rende conto che non è così semplice. Quindi il passaggio finale dalla chiesa alla Luce è un ritorno alle origini.
  • Chi sono le altre persone che interagiscono con i Losties nei flash sideways? Si tratta probabilmente di altre persone morte che però non avevano legami così stretti con i Losties nella vita materiale. I flash sideways seguono la credenza di alcune religioni che le anime simili si reincontrano in altre vite
  • Perché il fumo nero aveva risparmiato Richard, invece di ucciderlo mentre era incatenato nella nave Black Rock? Data la sua fede cieca (Richard era molto credente) e l’amore per la moglie, l’uomo in nero aveva cercato di manipolarlo e usarlo per uccidere Jacob, che invece lo arruola come suo secondo.
  • Perché i Losties si incontrano in una chiesa? L’elemento della chiesa era comparso diverse volte lungo le stagioni, basta pensare alla chiesa di Mr Eko, o alla chiesa nel cui sotterraneo va Jack per parlare con Eloise e vedere il pendolo che predice la posizione dell’isola nello spazio tempo. In Lost nulla era messo per caso. Anche il nome del padre di Jack, Christian Shepard, in italiano significa Pastore Cristiano
  • I flash sideways erano previsti nella sceneggiatura di Lost? Secondo me sì. Diverse volte nelle stagioni alcuni personaggi si erano congedati tra di loro con la frase “Ci si rivede in un’altra vita“.
  • Perché Miles parlando con Juliet sulla sua tomba riporta la frase “Ha funzionato”? In realtà Miles sta sentendo la frase che la Juliet dei flashsideways dice a Sawyer nel finale di Lost, davanti al distributore di merendine. La frase era probabilmente un tranello degli autori per far credere che i flash sideways fossero una realtà alternativa e che la detonazione della bomba H avesse davvero annullato l’incidente aereo, come sperato da Jack.
  • L’isola è reale o i Losties sono morti nello schianto del volo 815? Nel finale di Lost il padre di Jack conferma che era tutto reale, sia ciò che è accaduto sull’isola, sia il Limbo. I Losties candidati NON sono morti nello schianto, perché l’isola li ha teletrasportati sul suolo. Infatti nella prima scena Jack si sveglia nel campo di bambù e non lo vediamo mai davvero precipitare sull’isola. Idem nello schianto dell’aereo Ajira Airways, i Losties candidati spariscono dall’aereo e riappaiono sull’isola.
  • Perché i Losties dovevano inserire a mano i numeri 4 8 15 16 23 42 ogni 108 minuti? Nei filmati di orientamento era presentato come compito speciale e molto importante, ma dietro c’era un esperimento psicologico, probabilmente collaterale al progetto Dharma: vedere le reazioni degli addetti alla tastiera, che non sapevano di essere osservati dagli addetti de “La Perla“, come scopre Locke. Negli anni ’70 gli esperimenti psicologici andavano di moda e, come si vede quando imprigiona Jack, Sawyer e Kate, anche a Ben piacevano molto. Ma il finale della seconda stagione dimostra che la non immissione dei numeri causava terremoti (come nel finale di Lost), ovverossia minacciava di levare il tappo. E’ possibile che tra le regole di Jacob non fosse previsto l’uso di un programma automatico per inserire i numeri o che le proprietà elettromagnetiche dell’isola non rendessero affidabile l’automatizzazione. Del resto Jacob consente agli esseri umani una scelta, e nell’episodio “Al di là del mare” si sa che era fiducioso negli uomini. Io penso perciò che lui abbia dato agli uomini della Dharma una scelta.
  • Che significato avevano i numeri 4 8 15 16 23 42? Jacob aveva assegnato un numero ad ogni candidato, 4 – Locke, 8 – Hugo, 15 – Sawyer, 16 – Sayid, 23 – Jack, 42 – Kwon (Jin o Sun). Il falso Locke nella grotta dice a Sawyer che a Jacob piacevano i numeri quindi non dà un motivo per aver scelto proprio quei numeri. Gli stessi numeri apparivano fin dalla prima stagione in vari modi davanti agli occhi dei Losties, probabilmente per ricordarci che tutti i candidati associati a quei numeri erano “legati” tra di loro… Hugo aveva vinto giocando i 6 numeri proprio perché sarebbe diventato il nuovo Jacob. Le apparizioni di alcuni di quei numeri nei flashback delle varie stagioni, a volte isolati, a volte in gruppi, erano riferimenti proprio ai Losties protagonisti.
    Per una spiegazione razionale dei numeri ci si deve riferire invece all’Equazione di Valenzetti, secondo la quale i numeri rappresentano i coefficienti di un’equazione polinomiale che determina il numero di anni e mesi che mancano all’estinzione dell’Umanità. Lo scopo della Dharma era appunto scongiurare la fine del mondo modificando i numeri attraverso la manipolazione delle condizioni ambientali dell’isola, ma non ci sono mai riusciti
  • Chi ha portato gli orsi polari e i cinghiali sull’Isola? I cinghiali ci sono sempre stati, gli orsi polari furono introdotti dalla Dharma per i loro esperimenti
  • Perché l’uomo in nero riesce a ferire Jack? Quando Desmond leva il tappo la Luce scompare, ciò determina uno squilibrio che abbatte le regole stabilite dalla madre di Jacob, perciò Jack può essere ucciso dal falso Locke. Ciò che quest’ultimo non sapeva era però che anche lui ritornava mortale e poteva essere ucciso da chiunque
  • Come sceglieva i candidati Jacob? Li sceglieva tra persone la cui vita si era rivelata un fallimento, in modo da dargli una seconda occasione, ma non li costringeva a diventare i custodi dell’isola, in quanto voleva che loro avessero la possibilità di scelta che a lui non era stata data
  • Ben aveva mai parlato con Jacob? No, Ben era stato manipolato dall’uomo in nero per anni e aveva creduto di parlare con Jacob. Ma non essendo un candidato, Jacob non aveva mai considerato Ben
  • Perché gli Altri parlavano latino? Era la lingua di Jacob, lui era stato allevato proprio da una vestale romana
  • Chi ha creato il fumo nero? Il fumo nero era stato creato proprio da Jacob, nel momento in cui aveva gettato il fratello nella cascata verso la Luce. La mamma adottiva di Jacob lo infatti aveva avvisato di non andare mai alla fine della cascata
  • La chiesa della scena finale è la stessa chiesa in cui Jack parlò con Eloise nella quinta stagione? Benché quella chiesa si trovi su una della sacche di energia e l’arredamento interno sia uguale, secondo me non è proprio la stessa ma una versione modificata.
    La chiesa nella religione cristiana è principalmente un luogo di raccoglimento, e difatti quando Jack entra nella stanza dove c’è la bara del padre, sulla vetrata alle spalle ci sono i simboli delle principali religioni del mondo, presumibilmente le religioni a cui appartengono i Losties, appunto lì raccolti. Una vetrata simile ovviamente non poteva essere presente nella versione reale di nessuna chiesa. Trattandosi di un finale spirituale sicuramente non potevano raccogliersi in un Luna Park

Lost: riassunto completo

L’ISOLA DI LOST
Sulla Terra esistono siti posti su sacche di materia esotica che generano una potente energia elettromagnetica, capace di influenzare spazio e tempo. Le sacche sono interconnesse tra di loro.
Una di queste sacche, probabilmente la principale, è posta al centro di un’isola, la cui posizione varia continuamente a causa della presenza di questa materia esotica ed è pertanto raggiunta solo sporadicamente da pochi esseri umani.

LA LUCE
L’energia della sacca è la Vita stessa, la scintilla Divina, presente in piccola parte in ogni persona.
Scoperta fin dai tempi antichi, gli Egizi eressero sull’isola una statua della fertilità, e in epoca latina una donna incinta naufraga sull’isola. Viene curata da una vestale romana a perenne guardia dell’isola, partorisce due gemelli, Jacob e l’uomo in nero, ma la vestale la uccide poco dopo allevando i bambini come suoi figli.

JACOB E L’UOMO IN NERO
Crescendo, i due ragazzi si differenziano: Jacob, buono e remissivo, ha fede cieca nella madre; l’uomo in nero più razionale, vuole sapere e conoscere, ma per entrambi la vestale ha deciso che non dovranno mai lasciare l’isola perché uno dei due un giorno dovrà subentrarle come custode per impedire che gli uomini scoprano la Luce e se ne impossessino.
Ma l’energia particolare rende l’isola crocevia tra vivi e morti, e l’uomo in nero parlando con lo spirito della vera madre scopre il suo assassinio.
Infuriato lascia la finta madre, la vestale, e il fratello Jacob, unendosi ad un gruppo di uomini naufragati sull’isola. Con essi, l’uomo in nero scopre come accedere alla fonte di energia, le sue proprietà e costruisce una ruota per lasciare l’isola. La vestale glielo impedisce sterminando i suoi amici e seppellendo il congegno ma per vendetta il figlio la uccide.
Fortunatamente la vestale aveva già nominato Jacob nuovo custode dell’isola e conferitogli il potere, con la raccomandazione di non andare mai alla fine della cascata verso la Luce, altrimenti sarebbe stato peggio che morire.

IL MOSTRO DI FUMO NERO
Incurante dell’avvertimento, Jacob punisce il fratello per l’uccisione della vestale, e lo lancia proprio verso la Luce, generando il mostro di fumo nero, una versione oscura e immateriale del fratello, di cui conserva ricordi e il desiderio di lasciare l’isola.
Per questo desiderio dichiara guerra a Jacob, convinto che spegnendo la Luce potrebbe tornare a casa. Ma la vestale aveva fatto in modo che i fratelli non potessero mai farsi del male direttamente, quindi l’unico modo che resta per risolvere l’empasse tra Bene (Jacob) e Male (Uomo in nero) è convocare sull’isola altre persone e convincerle a farsi aiutare da loro. Mentre l’uomo in nero vuole eliminare Jacob e spegnere la Luce, Jacob deve anche trovare un suo successore.

I CANDIDATI
Jacob passa quindi migliaia di anni selezionando uomini e donne e portandoli sull’isola attraverso una serie di naufragi, incidenti aerei. Poiché lui non ebbe la possibilità di scegliere se diventare custode della Luce e confidando nella capacità degli uomini di resistere alla corruzione del Male incarnato dall’uomo in nero, Jacob consente comunque una scelta ai suoi candidati, mentre l’uomo in nero cerca di manipolarli e convincerli ad uccidere Jacob.

RICHARD
Ci riesce quasi nel XIX secolo col naufragio della nave Black Rock, salvando Richard dalla morte e aizzandolo contro Jacob, ma quest’ultimo gli offre la possibilità di essere immortale e redimersi dell’assassinio da lui commesso nel suo paese. Richard diviene così collegamento tra Jacob e i candidati.

IL PROGETTO DHARMA
Passano altri anni e il progetto Dharma si stabilisce sull’isola, attirati dalle proprietà elettromagnetiche dell’isola e dalla speranza di salvare il mondo dalla sua fine, ma maldestramente bucano la sacca di energia e da quel momento alcuni addetti dovranno digitare su una tastiera 6 numeri ogni 108 minuti per impedire la distruzione dell’isola e del mondo.

BEN
Nel frattempo l’uomo in nero manipola Ben, che convinto di essere un prescelto di Jacob stermina la Dharma, ed esilia nel mondo esterno Widmore.
Instaura quindi il suo personale regno. Anni dopo convoca Juliet sull’isola per indagare sul perché le donne non riescono a partorire sull’isola e rapisce Aaron, il figlio di Claire per studiarlo, in quanto è nato sull’isola.

IL VOLO 815
Il volo 815 cade sull’isola, sull’aereo viaggiavano alcune persone che non sanno di essere state scelte da Jacob come suoi candidati ed essere state portate apposta sull’isola.
I losties sono reduci da vite fallimentari e sull’isola non sanno che Jacob li aveva selezionati tempo addietro e di avere una seconda possibilità. Proprio per questo l’isola annulla tutte le malattie che avevano contratto nel mondo esterno.
Jacob come di consueto decide di non interferire, lasciando che i Losties capiscano da soli il loro compito e tra questi esca il nuovo custode dell’isola.

I Losties scoprono il fumo nero e si rendono conto di non essere su un’isola normale, scoprono man mano l’esistenza degli Altri e delle stazioni Dharma, scoprono anche Desmond e la storia dei 108 minuti, scoprono che l’incidente aereo è stato causato da un ritardo di Desmond nell’immissione dei numeri, gli subentrano.

Ma il dubbio che sia un’azione inutile colpisce alla fine Locke, e Desmond è costretto ad attivare un congegno elettromagnetico che impedisca la distruzione dell’isola.
La crisi consente agli uomini di Widmore di localizzare l’isola.
Ben, sempre convinto di lavorare per Jacob, vorrebbe i Losties fuori dai piedi ma decide di catturarli per utilizzarli in alcuni esperimenti psicologici e per farsi curare un tumore da Jack.

Ben inizia a rendersi conto che un nuovo leader sta emergendo dal gruppo, Locke, che sembra essere speciale e particolarmente in sintonia con l’isola, che lo ha addirittura guarito dalla paralisi alle gambe, mentre Ben, convinto inutilmente di essere speciale, invece ha avuto bisogno di un’operazione chirurgica per guarire dal suo male.

I MERCENARI
Nel frattempo gli uomini di Widmore hanno raggiunto l’isola. Widmore ha coperto l’incidente aereo affondando un secondo aereo nell’oceano, in modo che nessuno sapesse che i Losties erano caduti sull’isola e li cercasse.

Ben sa che Widmore vuole mantenere la promessa di vendetta fattagli quando lo esiliò, e che ovviamente ha dato ai suoi uomini l’ordine di uccidere qualsiasi superstite.

LA RUOTA
Locke crede di parlare con Jacob, in realtà è l’uomo in nero che gli consiglia di spostare l’isola girando la famosa ruota, quella che il fumo nero voleva girare quando era in forma umana. Spostando l’isola non vuole proteggerli da Widmore ma vorrebbe intrappolare tutti i candidati per poi ucciderli o manipolarli per uccidere Jacob.

Poiché gli uomini di Widmore hanno ucciso sua figlia adottiva Alex, Ben decide di sacrificarsi girando la ruota e lasciando il comando dell’isola a Locke: chi gira la ruota infatti viene teletrasportato nel mondo esterno. Lo scopo di Ben è trovare Penny, la figlia di Widmore e ucciderla per vendicarsi della morte di Alex.

6 Losties riescono però a fuggire con un elicottero ma sulla nave che dovrebbe portarli in salvo c’è una bomba, che salta per aria e sono costretti a tornare sull’isola. Mentre sono in volo Ben gira la ruota e l’isola scompare.

I 6 naufraghi cadono in acqua e vengono tratti in salvo dalla nave di Penny, la fidanzata di Desmond, che da 3 anni lo sapeva disperso in mare, ma decidono di non fare parola dell’isola con nessuno.

I SALTI NEL TEMPO
L’isola ha effettivamente cambiato luogo, ma poiché la ruota è andata fuori asse i due gruppi di Losties rimasti sull’isola iniziano una serie di salti temporali che porteranno uno dei gruppi a prendere parte al progetto Dharma, generando una serie di paradossi.

I salti termineranno solo quando Locke sbloccherà la ruota, su consiglio dell’uomo in nero, che gli ordina di andare nel mondo esterno per riportare sull’isola i 6 Losties mancanti (e poterli uccidere con gli altri). Al termine dei salti temporali però un gruppo di Losties è rimasto intrappolato negli anni ’70 ai tempi della Dharma, con Ben da ragazzo, e rischiano in futuro di essere sterminati assieme al progetto (probabilmente l’uomo in nero lo sapeva).

RITORNO SULL’ISOLA
Nel frattempo Ben è nel mondo esterno da 3 anni, reincontra Locke che non è riuscito a convincere i 6 Losties a tornare sull’isola. Invidioso di lui, Ben lo uccide e sfrutta le conoscenze di Locke e l’aiuto di Eloise per convincere i 6 a imbarcarsi sul volo Ajira. La rotta del volo infatti si interseca a meraviglia con la posizione dell’isola, che Eloise riesce a dedurre da un pendolo costruito sotto ad una chiesa posta sopra una delle sacche di materia esotica sparse per il mondo.
Eloise svela a Jack che per ritrovare l’isola dovranno essere ricreate le stesse condizioni del volo 815, quindi poiché in quel volo Jack trasportava la salma del padre, ora dovrà imbarcare la salma di Locke.

IL VOLO AJIRA AIRWAYS
Convinti di tutto i Losties si radunano con Ben, che ferisce Desmond con una pistola.
Desmond viene ricoverato in ospedale mentre i 6 Losties s’imbarcano sul volo Ajira col cadavere di Locke.

Il volo ha successo, i Losties si schiantano sull’isola ma Jack, Kate e Hugo sono anche loro nel passato, assieme a Sawyer, Juliet, Jin e Faraday. Sanno che se restano intrappolati nel progetto Dharma, verranno sterminati dal Ben adulto, inoltre proprio in quel momento la Dharma sta effettuando lo scavo che destabilizzerà la sacca di energia dell’isola, condannando Desmond nel futuro a inserire i numeri ogni 108 minuti, ma dando inizio proprio a quella serie di eventi che hanno condotto il volo 815 sull’isola.

Al fisico Faraday viene un’idea rischiosa. Si convince che se riuscirà a far detonare sullo scavo una bomba H in possesso degli Altri potrà annullare lo schianto del volo 815.

Provano a far detonare la bomba, ma ha solo l’effetto di riportare i Losties al presente e farli ricongiungere con il secondo gruppo. Conseguenza, muore Juliet.

IL FALSO LOCKE
Nel frattempo l’uomo in nero si sta manifestando ai Losties con le sembianze di Locke, approfittando del suo carisma e della furia che Ben cova contro Jacob per non averlo mai considerato davvero e per la inutile morte di Alex, convince Ben ad uccidere Jacob.

Resta solo da trovare un modo per liberarsi dei Losties, essendo loro candidati a prendere il posto di Jacob. Riesce così a intrappolarli in un sottomarino con una bomba, ma muoiono solo Sayid, Jin e Sun.

Jacob si manifesta a Jack, Sawyer, Hurley e Kate e svela il segreto dell’isola. Tre anni di eventi hanno finalmente convinto Jack che si offre per succedere a Jacob e proteggere la Luce.

Locke vuole spegnere la Luce, di modo che l’isola verrà distrutta e lui potrà tornare a casa.

DESMOND
Widmore ha rapito Desmond dall’ospedale e lo ha portato sull’isola, perché è l’unico essere umano sopravvissuto ad un potente campo elettromagnetico e intende usarlo come risorsa contro Locke. Al centro dell’isola infatti c’è un tappo di pietra, che impedisce al Male di diffondersi nel mondo. La Luce emette un forte campo che ha sempre ucciso qualsiasi mortale abbia cercato di togliere quel tappo, e Widmore pensa che se Locke riuscirà a farlo Desmond dovrà rimetterlo a posto.

Per essere sicuro della sua resistenza Widmore sottopone Desmond ad un enorme campo magnetico, che gli causa un flashsideways: egli si vede in un’altra vita, felice con Penny. In realtà ha visto sé stesso nel Limbo in cui le anime dei morti finiscono p
rima di passare oltre, ma ha frainteso e ha pensato che la vita sull’isola fosse irreale. Decide quindi di collaborare con Widmore e successivamente con Locke per entrare nella Luce e togliere il tappo, convinto che tornerà da Penny.

IL TAPPO
Jack sta a vedere cosa succede, Desmond leva il tappo e la Luce si spegne, Desmond si rende conto di aver fatto un disastro.

Spenta la Luce, Jack e Locke tornano mortali e possono uccidersi a vicenda, Jack resta ferito e Kate spara a Locke uccidendolo.

Ma il Male si sta diffondendo e la fine del mondo incombe. Jack capisce che il suo destino è sacrificarsi per rimettere a posto il tappo e riaccendere la Luce.

Jack muore a impresa riuscita, ma ha nominato Hurley suo successore, mentre Sawyer, Kate ed altri riescono a scappare dall’isola con l’aereo dell’Ajira.

Ben resta sull’isola come aiuto del nuovo Jacob, Hurley, realizzando il suo sogno.

IL LIMBO
Dopo la morte, avvenuta per ogni Losties al suo momento, le anime dei Losties si ritrovano in una vita illusoria, da essi stessi creata per potersi ritrovare e passare oltre, ma hanno dimenticato la loro vita terrena. Infatti contrariamente a ciò che diceva Jack, non si muore da soli, ma le anime gemelle si aspettando e si ritrovano anche dopo morte, per andare assieme nella Luce, che probabilmente è un nuovo livello di esistenza di pura energia, solo quando hanno ricordato e si sono fatti una ragione.

Nel Limbo i Losties rivivono esperienze simili a quelle terrene, si reincontrano senza riconoscersi e hanno una vaga cognizione della loro passata vita terrena solo quando sono in fin di vita o rivivono momenti speciali con le altre persone che sono state importanti nell’altra vita.
Charlie ha un’esperienza simile e fa cadere apposta la macchina di Desmond in mare per ripeterla. Desmond inizia così a ricordare e quando viene sottoposto alla macchina della risonanza magnetica si ricorda dell’esperimento di Widmore e di lì a poco tutto il resto.

Decide quindi di rintracciare i Losties e aiutarli a ricordare, in modo che si possano tutti riunire in chiesa per andare avanti, nella Luce.

Ma non tutti decidono di passare, solo quelli che hanno risolto i nodi della loro vita terrena. Gli altri lo faranno quando avranno terminato il loro percorso.
Quelli che invece hanno sprecato la loro vita, come Michael, sono condannati a restare sull’isola e a sussurrare ai vivi.


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Recenso

Valeria Barbera adora parlare di film, libri e serie TV. Nella vita è editor e writing coach. Ha scritto un romanzo, curato un'antologia e pubblicato racconti in antologie e riviste, tra le quali Robot, Urania Collezione 176 e Distòpia, Urania Millemondi 87. Le sue storie sono state premiate o finaliste in diversi premi di narrativa. È redattore di Fantascienza.com e collabora con Andromeda: rivista di fantascienza. Ha vinto il Premio al Lettore di Fantascienza per le migliori recensioni di opere di fantascienza. Inoltre narra audiolibri ed è la voce di VAL9000 per FantascientifiCast: podcast di fantascienza e cronache dalla galassia. Bazzica il web con il nickname Recenso. Altre notizie su Valeria possono essere reperite sul suo blog Recenso.com

21 thoughts on “IL FINALE DI LOST: SPIEGAZIONE”
  1. Ciao! Volevo solo dirti che abbiamo ricevuto il premio e che ti abbiamo segnalato a nostra volta tra i vincitori:-) Grazie mille e buon proseguimento!

  2. Ci sono delle cose che non mi convincono.

    Prima di tutto Ben non poteva essere manipolato dall'uomo in nero visto che è stato Richard a contattarlo quando aveva 12 anni. E Richard era il tramite con Jacob. Quando Ben ha sterminato tutti quelli del progetto Dharma incluso il padre, era comunque sotto le direttive di Richard e quindi di Jacob, l'uomo in nero non l'aveva ancora incontrato.

    Seconda cosa: perché l'uomo in nero è diventato fumo andando oltre la cascata e invece non è successo niente a Jack o a Desmond.
    Non sarebbe dovuto diventare fumo anche Jack?

    E sopratutto, perchè l'uomo in nero è diventato il simbolo del male, quando in realtà non era malvagio, e si sono dimostrati più malvagi sia la madre che Jacob?

  3. ciao @danny
    Richard parlò con Ben da piccolo, poi c'è un buco, ritroviamo Ben da grande ed uccide tutti. Le prove che glielo abbia ordinato Richard (che parlava tramite Jacob) dove sarebbero? In quali scene? Lo abbiamo immaginato noi in base a ciò che ci hanno fatto vedere.

    Ma Ben nella sesta stagione ad un certo punto dice che è stato manipolato dall'uomo in nero per anni e noi sappiamo che l'uomo in nero poteva assumere la forma di chi voleva lui.
    Aveva infatti già assunto la forma della mamma di Ben (morta) quando Ben era arrivato alla dharma da piccolo.
    Questa quindi è la mia risposta: è stato l'uomo in nero perché la Dharma volevo salvare il mondo.

    Per quanto riguarda la seconda domanda, l'uomo in nero è diventato fumo perché è finito nella cascata quando la Luce era funzionante, e non era resistente ai camoi magnetici come invece desmond.
    Jack invece è sceso nella cascata quando la Luce era già spenta quindi non correva rischi, inoltre lui era il nuovo Jacob, ha riacceso la Luce.
    andiamo piàù in profondità:_ cip che differenziava l'uomo in nero da Jack e Desmond era che l'uomo in nero non aveva Fede, dubitava della mamma, dubitava di Jacob, dubitava di tutti e stando con gli umani per 30 anni (che lui ha descritto come manipolatori e bugiardi) diciamo che è come se fosse divenuto impuro.

    Desmond e Jack invece sono animati dalla fede, desmond ha fede che la Luce lo riporti da Penny, Jack ha fede nell'isola, l'uomo in nero no.

    Inoltre aveva ucciso la vestale quindi era pure diventato omicida.

  4. credo che l’uomo in nero sia diventato il fumo nero perchè alla fine lui odiava quel posto e tutto il suo odio impattando con la luce abbia provocato una specie di reazione, jack invece era un’anima candida e amava l’isola, sulla madre e su jacob, ti dò ragione. alla fine a me l’uomo in nero faceva pure pena, se ne voleva solo andare..

    1. @antonella
      Hai ragione, anche a me faceva pena, in fondo lui da umano voleva solo sapere chi era. La vicenda dell’uomo nero e della madre di jacob dimostra come il confine tra bene e male sia molto sottile 🙂

  5. dice che dopo la morte di ogni lostes le loro anime si ritrovano nel limbo.. ma kate, soyer, miles loro non sono mai morti… e quindi dove diavolo e finito l’aereo quando è decollato l’ultima volta dall’isola???

    1. @antonella
      Quando Jack incontra il padre nel finale in chiesa, gli viene spiegato che alcuni sono morti prima di lui altri dopo di lui. L’aereo con sawyer, miles etc è partito e probabilmente si sono salvati, hanno vissuto le loro vite e poi sono morti al loro tempo, non importa quando.
      Il Limbo è un luogo senza tempo dove tutti i losties si sono ritrovati lì indipendentemente da quando sono morti. Hugo ad esempio, esendo il nuovo jacob, potrebbe essere morto moltissimi anni dopo Jack, ma si ritrova lo stesso con loro perché il Limbo è un posto fuori dal tempo dove chi muore prima aspetta chi muore dopo per passare tutti insieme oltre. Il tempo nel limbo non ha significato 🙂

  6. E’ un peccato che gli autori non abbiano approfondito sul personaggio di Walt….sembrava la chiave di volta della serie stessa..Sinceramente un individuo tanto speciale ed interessante più di tanti altri…Non a caso gli autori alla fine lo hanno inserito tra i contenuti extra de,l’ultima serie, probabilmente come successore di Hugo e di Ben anche se poi non appare nella scena finale nella chiesa..

  7. Nella quinta serie Richard rivela a Jack di aver fatto visata a Locke per ben tre volte nel mondo esterno e di non aver notato nulla di particolarmente speciale……????…Ma Locke da piccolino non sceglie forse spontaneamente gli oggetti che gli apparterranno nel futuro??? Perchè quel test non avrebbe convinto Richard e soprattutto Richard come faceva a possedere gli oggetti di Locke del futuro? Anche lui viaggiava nel tempo? grazie
    Vale

  8. Perchè Hugo viene “toccato” da Jacob molto dopo rispetto agli altri losties??? Addirittura dopo essere già stato sull’isola….mah

  9. Come spiegate l’isola sul fondo dell’oceano nella realtà del Limbo?? Era essenziale metterla lì o è stato un altro trucchetto per sviare lo spettatore?

  10. Perchè Christoper Shepard Alias Mostro chiederebbe a Locke di salutargli suo figlio???? Altro trucchetto bastardello??

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