The Many Days Man: Pesce d’Aprile

Come alcuni avevano capito, la notizia del ritrovamento dell’ultimo romanzo di Philip K.Dick era un simpatico Pesce d’Aprile di Recensioni à gogo. Vediamo cosa c’era di vero e cosa era falso.

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COSA C’ERA DI FALSO NEL PESCE D’APRILE 2012

Leggi il Pesce d’Aprile : L’ultimo Romanzo di Philip K. Dick: The Many Days Man.

• Non è mai stato ritrovato alcun romanzo dal titolo The Many Days Man tra le carte di Dick. Il titolo me lo sono inventato e, pertanto, l’unico modo per leggerlo nel 2013 è che lo scriva io in persona 😀
• Ovviamente Philip K. Dick non ha mai scritto una scena che sembra la fotocopia dell’attentato alle Twin Towers. Dick era proiettato nel futuro,  ma non fino a questo punto.
• Non esiste alcun settimanale americano che si chiama Sci-Fi Books e quindi anche lo stralcio di articolo è  falso
• E ovviamente non esiste nessuna trattativa tra gli eredi di Dick e le case editrici, almeno non per The Many Days Man
• Non mi risulta che Dick siglasse le sue carte con “P.K.Dick“, me lo sono inventato.

COSA ERA VERO

• Tutta la parte sulla vita di Philip. Dick, era vera. Dick era davvero dipendente dalle anfetamine, era stato in una comunità per i tossicodipendenti e aveva cinque ex mogli da mantenere. Inoltre morì mentre erano in corso le riprese di Blade Runner, tratto dal suo romanzo Il Cacciatore di Androidi
• Dick preparò davvero la strada per il romanzo The Owl in Daylight e non fece in tempo a scriverlo, infatti fu completato e pubblicato da una delle sue vedove
• E’ vero ciò che si dice delle influenze di Ubik su Inception e della trilogia di Valis su Matrix. Anzi, in questo video Philip K. Dick racconta proprio la trama di Matrix, ma ventidue anni prima che venga girato.

Complimenti a chi ha capito che The Many Days era un Pesce d’Aprile 🙂

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