Quelli della mia età l'hanno conosciuto da bimbi, illusionista d'eccellenza nel film "Il Mago Houdini" (1956) e tenente farfallone sul sottomarino rosa del film "Operazione Sottoveste" (1959) assieme a Cary Grant.
I fan della Marilyn Monroe lo hanno invidiato in "A qualcuno piace caldo" (1959), dove, pur di salvarsi la pellaccia, Tony Curtis si travestiva da donna e, per amore, anche da miliardario con tanto di yacht da diporto.
Tony Curtis, nome d'arte di Bernard Schwartz, ha nuovamente interpretato un miliardario playboy in tv con la mitica serie "Attenti a quei due" negli anni settanta, dove faceva coppia con Roger Moore, nobile inglese.
Entrambi si sono destreggiati tra crimini, costose automobili e belle donne per 24 episodi, in cui molte scene d'azione Tony Curtis le girò senza stuntman.
Il carisma di Tony Curtis fu evidente fin da subito, carattere del ribelle e bellezza da dannato, dove nulla era costruito a beneficio del pubblico.
Poi è iniziato un periodo buio, intervallato da qualche apparizione qua e là, ma senza più tornare ai vecchi successi.
Di cui oramai non aveva nemmeno bisogno per essere ricordato.
Tony Curtis ci lascia anche una figlia, l'attrice Jamie Lee Curtis, e le leggende sulla scelta del suo nome d'arte.
2 commenti:
Apprendo la notizia dal tuo blog! mi piaceva molto, ricordo lo splendido "operazione sottoveste", grande ironia.
@annarita
Sniff.. Buona serata
Posta un commento