Disaster Movie aereo sul “Volo 534” con Eric Roberts contro un vuoto d’aria.
Trama, trailer, recensione e curiosità sul film.

Film TV: Volo 534: Panico ad Alta Quota
Titolo originale: Rough Air: Danger on Flight 534
Nazionalità: USA/Germania
Anno: 2001
Durata: 87 minuti
Genere: Azione; Thriller
Regia: Jon Cassar
Sceneggiatura: Jim Makichuk
Fotografia: Derick V. Underschultz
Musiche: Marty Simon
Scenografia: Wayne Jacques
Cast: Eric Roberts, Alexandra Paul, Anne Openshaw, Kevin Jubinville, Russell Yuen
Trama
Dopo aver causato involontariamente un incidente, il pilota Mike Hogan (Eric Roberts) viene assegnato a terra per un tempo indefinito, fin quando per carenza di personale gli viene offerto il ruolo di primo ufficiale sul volo 534, dove la sua fidanzata Katy (Alexandra Paul) presta servizio come hostess.
Ma il panico ad alta quota creato da un vuoto d’aria e un pericoloso assassino che vuole prendere i passeggeri in ostaggio renderanno Mike l’unica speranza di salvezza per il volo.
Trailer
Guardalo qui.
Recensione
Pubblicizzato con uno slogan alla Alien, “A 30 mila piedi nessuno può sentirti urlare“, il film per la tv “Volo 534: Panico ad Alta Quota” vede protagonista l’attore Eric Roberts, fratello della più famosa Julia, in un ruolo eroico del pilota salvatutti, con una trama tipica del filone “Tensione in volo” mutuata dalla serie cinematografica “Airport”.
E’ difficile oramai prendere sul serio storie come questa, considerato il numero di film simili usciti sull’argomento e la serie di cliché presentati in questo prodotto, che regaleranno indimenticabli déjà vu agli amanti del genere disaster-movie.
Immancabile il personaggio del pilota messo in castigo per un errore che trova la sua rivincita al momento giusto casualmente sul volo dove lavora anche la sua fidanzata, la ipertelevisiva Alexandra Paul; poi abbiamo il solito problema tecnico che ha deciso di colpire l’aereo proprio nel momento peggiore, tra i sobbalzi del velivolo durante una tempesta; infine l’ingrediente dell’assassino che terrorizza i passeggeri (e in questo senso ci sarebbe il più riuscito “Turbulence” con un cattivissimo Ray Liotta).
Benché la scenografia sia sufficiente, il budget televisivo non consente sforzi eccessivi in effetti speciali e riprese straordinarie, a maggior ragione si dovrebbe curare meglio la sceneggiatura cercando temi e colpi di scena nuovi, non è questo il caso di “Volo 534: Panico ad alta Quota” la cui innovazione risiede più che altro nella contrapposizione tra nuovo e vecchio, volare col proprio istinto o con gli strumenti di bordo, ma poi la trama percorre una strada prevedibile.
Dal canto suo il protagonista Eric Roberts s’impegna a dovere per dare una parvenza di serietà ad un volo a cui la sua presenza porta una sfortuna immane e in questo compensa l’interpretazione dei passeggeri che non sembrano poi troppo spaventati.
La regia dignitosa vede Jon Cassar, veterano della tv, co-produttore esecutivo e anche regista della serie “24”, grazie alla quale vincerà nel 2006 un Emmy Awards per la regia.
In conclusione “Volo 534: Panico ad Alta Quota” è un thriller aereo senza troppe pretese che si lascia guardare, mostra intenzione e interessanti attimi di tensione ma alcune scelte risibili, può andar bene come proposta alternativa allo zapping televisivo, o per chi è curioso di vedere come se la cava la faccia da pugile di Eric Roberts, spesso utilizzata da cinema e tv per ruoli da gangster, killer e comparso anche in una versione televisiva dell’Odissea tra i Proci, una volta tanto nel ruolo del buono.
Girato prima dell’11 settembre 2001, è stato poi trasmesso a partire dal 2004.
Per la serie: Certi voli se la chiamano.
Voto personale: 6-
Curiosità
- Il Capitano Ferguson è un vero ufficiale della Air Canada
- Eric Roberts era nel cast del film “Dark Knight -Il Cavaliere Oscuro“
- Il fim è noto anche con il titolo “Vuoto d’aria“
good start
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