Nel film “La Maschera di Ferro” il giovane Leonardo Di Caprio si sdoppia nei due gemelli del romanzo di Alexandre Dumas e lo fa in modo… regale.
Trama, trailer, recensione e curiosità sul film.

Film: La Maschera di Ferro
Anno di uscita: 1998
Regia: Randall Wallace
Genere: Azione; Avventura; In costume
Durata: 132 minuti
Produzione: GB/USA
Attori Protagonisti: Leonardo di Caprio, Jeremy Irons, John Malkovich, Gérard Depardieu, Gabriel Byrne, Anne Parillaud
Disponibile il DVD
Trama
Anno 1662.Re Luigi XIV (Leonardo Di Caprio) è un pessimo regnante, arrogante, dispotico, spietato e infantile. Il fido D’Artagnan (Gabriel Byrne), segretamente innamorato della Regina Madre(Anne Parillaud), darebbe la sua vita per lui mentre gli ex Tre Moschettieri oramai vecchiotti, Athos (John Malkovich), Porthos (Gérard Depardieu) e Aramis (Jeremy Irons), tramano di sostituirlo col suo gemello Filippo (Leonardo di Caprio), ragazzo di animo gentile e rinchiuso da sei anni in una prigione con il volto nascosto da una maschera di ferro, proprio per ordine di Luigi. Ma qualcosa va storto e i due fratelli si trovano faccia a faccia.
Trailer
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Recensione
Leonardo di Caprio, reduce dalla tragedia del “Titanic”, ci regala un’altra ottima prova interpretando due personalità opposte e complementari: Luigi, viziato, ossessionato dal potere e dal possedere, con uno guardo che trasmette indifferenza ed egocentrismo, capace di arrivare al punto da tentare di uccidere il proprio gemello; Filippo, un bravo ragazzo umile e timido, con uno sguardo semplice, che non sa essere cattivo. Ed è proprio il modo di giocare con lo sguardo e la postura che differenzia le due interpretazioni: sembra davvero che il Di Caprio si divida in due.
Film ben dosato tra azione, dramma e comicità, “La Maschera di Ferro” si segnala per gli ottimi costumi, le fiabesche scenografie e una colonna sonora coinvolgente e orecchiabile. Il tutto in una storia di cappa e spada e intrighi reali con uno dei migliori quartetti moschettieri della storia del cinema: il donnaiolo Porthos (Gérard Depardieu), il saggio Aramis (Jeremy Irons), l’impulsivo Athos (John Malkovich) e il sempre piacente D’Artagnan (Gabriel Byrne) fanno parte del cast stellare in stato di grazia.
Due ore di divertimento per grandi e piccini con l’immancabile motto-marchio di fabbrica “Tutti per Uno, Uno per Tutti!“
Colonna Sonora: di Nick Glennie-Smith, tra corde e fiati ben si accorda con il tema e l’ambientazione.
Per la serie: Come inchiodare lo spettatore senza astronavi e sparatorie.
Voto: 8.5
Curiosità
- Il film è ispirato ad un episodio del romanzo “Il Visconte di Bragelonne” scritto da Alexandre Dumas nel XIX secolo
- Il tema del gemello di Luigi XIV è molto caro alla cinematografia (diverse sono le versioni girate prima del 1998) e alle leggende delle famiglie reali: si narrava infatti che Luigi XIV nei primi anni del suo regno non fosse poi così “illuminato” come la storia lo ha immortalato, ma fosse davvero un despota e improvvisamente il suo atteggiamento migliorò.
- Per questo film Leonardo Di Caprio vinse solo il Razzie Award alla peggior coppia
- Per i fan di “Dottor House”, Hugh Laurie compare in una breve parte (uno dei consiglieri del Re): il futuro Re Sole ordinerà con sufficienza di fargli qualcosa di molto… be’, avviene nel primo tempo.
- Per chi è interessato alla veste storica della Maschera di Ferro qui ci sono alcune informazioni
sono d'accordo con quello che scrivi, attori bravissimi e Di Caprio in gran forma. buona serata
buona serata a te 🙂
Però dopo aver letto il romanzo si rimane perplessi dalla caratterizzazione dei personaggi e dai piccoli dettagli – l'anello della madre di Raul, eddai.
Kagura
[…] Camelot è ricostruita in Francia nelle location di Pierrefonds, Oise. Il Castello di Camelot è proprio lo Château de Pierrefonds. La location di Pierrefonds fu utilizzata anche nelle riprese del film “La Maschera di Ferro” con Leonardo Di Caprio […]
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